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Visualizzazione dei post da 2017

Consigliato

Dodge Viper o Daffy Duck?

Buon Natale 2017! L'illusione di oggi è una simpatica idea per creare un logo. Quando ci si ingegna si possono creare dei loghi che sono dei veri e propri capolavori nel settore delle illusioni ottiche. Infatti un logo capovolto può cambiare completamente l'intera immagine e persino dargli un significato diverso. Come puoi vedere, sul lato sinistro dell'immagine si trova il logo di Dodge Viper, ma semplicemente capovolgendolo il logo si è stato trasformato in un'immagine di Daffy Duck. Non trovi anche tu che questa illusione sia davvero divertente?

Pomodoro o mandarino?

Quella che ti propongo oggi è una simpatica idea per fare uno scherzo a un amico o a un parente. Se sei bravo a dipingere puoi cercare di ricreare un mandarino a partire da un pomodoro. Basterà usare delle tempere con diverse sfumature di arancioe e verde e qualche tocco di nero e bianco. Otterrete così un fantastico mandarino e quando qualcuno vi vedrà tagliarlo ricavandone un pomodoro, rimarrà a bocca aperta. Se ti piace questo genere di illusioni guarda l'illusione della melanzana  cliccando qui .

Orso Polare di neve

Con l'arrivo del freddo si spera di poter vedere un po' di neve anche in italia. Nell'attesa che arrivi una bella nevicata per oggi, goditi questa foto rilassante di un orso polare sdraiato al sole. Se guardi con più attenzione noterai che si tratta in realtà di un cumulo di neve su un ramo! E' incredibile che questa formazione di neve assomigli così tanto a un Orso Polare vero e proprio.

Rob Gonsalves (4)

Robert "Rob" Gonsalves è stato un pittore canadese di realismo magico ( surrealismo ). Ha prodotto opere originali, stampe e illustrazioni limitate per i propri libri. Anche se il lavoro di Gonsalves è spesso classificato come surrealista , esso differisce dal surrelismo perché le immagini sono deliberatamente pianificate e sono risultato del pensiero cosciente. Gonsalves inietta un senso di magia in scene realistiche. Di seguito ti riporto due delle opere di Gonsalves. Se vuoi conoscere altre informazioni su quest'artista puoi  cliccare qui . Se invece vuoi vedere altre sue opere  clicca qui .

Colonne impossibili

L'illusione di oggi non è niente di particolarmente nuovo, ma credo che la bellezza di questa immagine  la renda degna di essere mostrata qui. Riesci a vedere l'illusione tu stesso? Riesci a vedere dove inizia una colonna e l'altra finisce? Faccelo sapere in un commento.

Club Med

Club Méditerranée, meglio nota come Club Med, è un'azienda francese che fornisce servizi per il turismo, operante in varie parti del mondo, in particolare in luoghi esotici. È stata una delle prime aziende ad offrire ai propri clienti la formula "All-Inclusive". Il gruppo possiede 65 villaggi ed una nave da crociera. Le due immagini che ti propongo oggi sono delle illusioni che si trovano su due foto usate dalla compagnia per sponsorizzarsi. La prima rappresenta un campo da golf, mentre la seconda un'isolotto.

Mickey Mouse Malvagio?

L'illusione di oggi è una simpatica idea per creare un logo. Quando ci si ingegna si possono creare dei loghi che sono dei veri e propri capolavori nel settore delle illusioni ottiche. Infatti un logo capovolto può cambiare completamente l'intera immagine e persino dargli un significato diverso. Questa illusione ottica di oggi è nota come “Mickey Mouse is Wicked Optical Illusion” ("Mickey Mouse è un'illusione ottica malvagia"). Solo il nome probabilmente ti ha fatto impazzire. Voglio dire, come potrebbe un personaggio amabile come Topolino essere malvagio? Bene osserva l'immagine e lo scoprirai.

Uovo o melanzana?

Quella che ti propongo oggi è una simpatica idea per fare uno scherzo a un amico o a un parente. Se sei bravo a dipingere puoi cercare di ricreare una melanzana a partire da un uovo. Basterà usare delle tempere con diverse sfumature di viola e verde e qualche tocco di nero e bianco. Otterrete così una fantastica melanzana e quando qualcuno vi vedrà romperlo per tirarne fuori un uovo, rimarrà a bocca aperta. Se ti piace questo genere di illusioni guarda l'illusione della banana cliccando qui .

Rob Gonsalves (3)

Robert "Rob" Gonsalves è stato un pittore canadese di realismo magico ( surrealismo ). Ha prodotto opere originali, stampe e illustrazioni limitate per i propri libri. Anche se il lavoro di Gonsalves è spesso classificato come surrealista , esso differisce dal surrelismo perché le immagini sono deliberatamente pianificate e sono risultato del pensiero cosciente. Gonsalves inietta un senso di magia in scene realistiche. Di seguito ti riporto due delle opere di Gonsalves. Se vuoi conoscere altre informazioni su quest'artista puoi  cliccare qui . Se invece vuoi vedere altre sue opere  clicca qui .

Di che colore sono le infradito? [con soluzione]

Dopo il grande successo della scarpa dal colore ambiguo , vi propongo un nuovo dilemma. All'incirca un anno fa, il mondo dei social, a partire dal post su Twitter , si era nuovamente diviso in due fazioni che danno risposte diverse al dilemma del colore delle infradito: un gruppo di utenti pensa che le scarpe raffigurate nella foto siano  bianche e dorate, chi blu e nere. Ma di che colore sono queste infradito? La casa produttrice Havaianas, come riporta BuzzFeed , ha confermato che in realtà le infradito sono di colore blu e blu scuro, come mostrato nella seconda immagine (nascosta: per vederla clicca su "Mostra/Nascondi soluzione"). Il motivo di queste ambiguità nella percezione dei colori sta in come la luce entra nell’occhio e le decisioni che il nostro cervello prende di conseguenza. La luce entra nell’occhio ad una lunghezza che varia da colore a colore. Il nostro cervello scarta lo sfondo e la luce in modo da vedere il colore “vero” di un oggetto. Ma i colori

Scritte prospettiche

È quasi sorprendente quante cose nella vita riguardino la prospettiva. A volte guardare un oggetto o una situazione da una diversa angolazione, o una diversa prospettiva, cambia completamente il modo di vedere le cose. È sempre una buona idea mantenere una mente aperta e guardare le cose in modo diverso di volta in volta. In una vita così frenetica e impegnata, può essere facile dimenticarlo. L'illusione ottica di oggi riguarda proprio la prospettiva. Se non ricordi, puoi vedere un'altra illusione simile cliccando qui .

Banana o cetriolo?

Quella che ti propongo oggi è una simpatica idea per fare uno scherzo a un amico o a un parente. Se sei bravo a dipingere puoi cercare di ricreare un cetriolo a partire da una banana. Basterà usare delle tempere con diverse sfumature di verde e qualche tocco di nero e bianco. Otterrete così un fantastico cetriolo e quando qualcuno vi vedrà sbucciarlo per tirarne fuori una banana, rimarrà a bocca aperta.

Rob Gonsalves (2)

Robert "Rob" Gonsalves è stato un pittore canadese di realismo magico ( surrealismo ). Ha prodotto opere originali, stampe e illustrazioni limitate per i propri libri. Anche se il lavoro di Gonsalves è spesso classificato come surrealista , esso differisce dal surrelismo perché le immagini sono deliberatamente pianificate e sono risultato del pensiero cosciente. Gonsalves inietta un senso di magia in scene realistiche. Di seguito ti riporto due delle opere di Gonsalves. Se vuoi conoscere altre informazioni su quest'artista puoi cliccare qui . Se invece vuoi vedere altre sue opere clicca qui .

Trompe-l’oeil (2)

Dopo i dipinti che abbiamo visto un po' di tempo fa, oggi continuiamo a vedere qualche altra opera di trompe l'oeil. "Trompe-l’oeil” significa, letteralmente, “inganna l’occhio”. E' una tecnica pittorica che permette di creare effetti ottici, facendo sembrare tridimensionale un qualcosa che è in realtà piatto. Se vuoi rivedere le altre opere del precedente post, clicca qui .

La spirale inesistente

Nell'immagine che ti propongo oggi noterai una forma che in realtà non esiste. Oggetto di questa illusione è una spirale . Ma se soffermi con più attenzione lo sguardo, noterai che la spirale in realtà è una serie di cerchi concentrici. E’ il nostro cervello che ci inganna facendoci apparire questi cerchi coma un'unica spirale. E tu hai notato l'effetto subito o ti sei fatto ingannare?

Creare un rubinetto magico

L'illusione del rubinetto e delle fontane magiche è molto conosciuto. Si vendono in commercio alcuni oggetti già pronti all'uso in grado di riprodurre questo favoloso effetto. Ma se non trovassi in giro questo simpatico oggetto pur volendone uno a casa tua, potresti provare a costruirne uno. Con pochi strumenti e un po' di pazienza, riuscirai in breve tempo ad ottenere un effetto spettacolare degno dei migliori illusionisti. Trovi di seguito una foto dell'illusione in questione e un video che mostra come realizzarla. Divertiti e facci sapere se hai provato a realizzarlo condividendo la tua creazione nei commenti!

Trompe-l’oeil

“Trompe-l’oeil” significa, letteralmente, “inganna l’occhio”.E' una tecnica pittorica che permette di creare effetti ottici, facendo sembrare tridimensionale un qualcosa che è in realtà piatto. Oggi, tra i maggiori esponenti di questa tecnica, troviamo John Pugh. Quest'artista crea diversi murales su edifici pubblici o residenze private dando vita ad effetti molto realistici che ingannano quasi tutti. Si riferiscono infatti notizie di incidenti provocati dalla distrazione dovuta a questi dipinti per la città. Il talento di Pugh è noto alle stesse amministrazioni comunali che gli hanno permesso di valorizzare le loro città con opere dell'artista. L’artista inglese (nato a Liverpool nel 1948) ha disseminato di trompe l’oeil diversi edifici: centri commerciali, università, ospedali, accademie.

Statuine di rana animate

L'animazione è una tecnica che crea la percezione di movimento tramite immagini proposte allo spettatore in rapida successione temporale. La percezione del movimento tramite l'animazione si produce, esattamente come per i film, mediante la rapida successione di immagini che, superando il tempo di percezione dell'occhio umano (approssimabile al valore di 10 Hz, ovvero 10 Fps), restituisce la percezione di un apparente movimento. La frequenza di successione delle immagini si misura in fotogrammi al secondo (Fps); il valore minimo accettabile di fps era considerato in passato di 12, al quale però l'immagine può presentare un effetto non fluido e continuo, per questo motivo in seguito si è preferito considerare come minimo naturale 16 fotogrammi al secondo. Nell'illusione riportata qui sotto, però, l'animazione è prodotta facendo ruotare velocemente un piatto sul cui bordo sono posti dei modellini che riprendono le diverse fasi del salto di una rana. Divertente,

Incidente d'auto

Emma Hack è una nota artista, protagonista dell'illusione di oggi. Infatti vedremo una delle sue opere più particolari! Si tratta della rappresentazione un'automobile che è stata coinvolta in un "piccolo" incidente, e risulta quindi piuttosto deformata. In realtà quest'opera è stata realizzata dipingendo e posizionando 17 uomini e donne nudi in modo da non tralasciare alcun dettaglio. Di sicuro ricreare una "macchina perfetta" lucida e squadrata sarebbe stata una sfida troppo complicata da realizzare con body paint, ma il compromesso raggiunto ricreando una macchina incidentata è assolutamente incredibile. Se ti piace questo tipo di arte consulta  altre opere cliccando qui .

Le installazioni di Varini

Cercle et suite d'éclats è il nome di un'installazione creata da Felice Varini, collocata in Svizzera. L'opera anamorfica rappresenta una serie di cerchi sovrapposti alle case del paesaggio svizzero. Varini è un maestro famoso di questa particolare tipologia di installazioni. L’attività artistica di Felice Varini è si basa su alcuni elementi vicini al mondo della fotogarfia: punto di vista, messa a fuoco e inquadratura, componenti. Infatti Varini mostra come fra pittura e fotografia si possano ridurre moltissimo le differenze, focalizzando il problema della artificialità delle immagini rispetto alla verità percettiva. Il lavoro di Varini si avvale della conoscenza  nel mondo della fotografia, arrivando ad equipararla alla pittura nelle strategie di costituzione. Qui potete trovare alcune delle installazioni di Varini.

Ruota panoramica in movimento

Nell'immagine che ti propongo oggi noterai un movimento che in realtà non esiste. Oggetto di questa illusione è la ruota panoramica mostrata in figura. Muovendo gli occhi mentre guardi la ruota, ti sembrerà che questa sia lentamente in movimento, in realtà è ferma. E’ il nostro cervello che ci inganna facendoci apparire il movimento che non esiste. Quest'effetto avviene quando passiamo dall'osservazione di un singolo punto o zona all'osservazione di una porzione più ampia. E tu hai notato l'effetto di movimento?

Pesce o ragazza?

Questa simpatica illustrazione rappresenta un'immagine ambigua. Infatti a prima vista potrebbe sembrare che ad essere raffigurato sia un piatto con sopra un pesce intero pronto per essere mangiato o cucinato. Tuttavia se osservi l'immagine ruotata di 90 gradi, si osserva un soggetto completamente diverso. Ovvero una ragazza che fa l'occhiolino. In particolare l'occhio del pesce diventerà l'occhio aperto della ragazza, mentre la branchia inferiore del pesce diventa l'occhio chiuso della ragazza. La coda diventa il colletto e la pinna superiore un'orecchio. E tu cose ne pensi? Ti è piaciuta quest'illusione? Se non l'avessi già vista ti consiglio di dare un'occhiata anche a quest'altro post cliccando qui .

Teschio o donna?

Molti test psicologici si basano sull'analisi della prima impressione che una persona elabora nel vedere un'immagine: anche questo test funziona allo stesso modo. Quello che vediamo nelle illusioni ottiche esprime il nostro modo di percepire la realtà. Secondo diversi studi, in aggiunta, il modo in cui interpretiamo queste illusioni è proprio collegato con la nostra psicologia interna. Ecco di seguito un test in merito all'immagine mostrata. In quell’immagine, cos’hai visto prima, una donna curva sulla schiena, o un teschio? Se la risposta è il teschio, significa che hai una grande forza interiore che ti prepara sempre alle nuove sfide. Di conseguenza, ti curi poco delle cose materiali e frivole, mentre quello che ti sta a cuore è portare a termine i compiti che ti vengono assegnati dando un senso alla vita. Hai la stoffa del leader. Vedere una donna curvata sulla schiena è segno di debolezza interiore: è probabile che stai affrontando una situazione complessa e confus

Avvallamento nel tappeto

L'illusione di oggi riguarda la decorazione di un particolarissimo tappeto. Si tratta di un'illusione ottica insolita, che spero possa intrattenerti. Ricordiamo che un'illusione ottica è una qualsiasi illusione che inganna l'apparato visivo umano, facendogli percepire qualcosa che non è presente o facendogli percepire in modo scorretto qualcosa che nella realtà si presenta diversamente. Per cui diventa necessario osservare più attentamente l'immagine. E' proprio il caso del tappeto raffigurato qui sotto. Sembra infatti che ci sia un avvallamento nel tappeto, che però è perfettamente piatto. Come è possibile? Semplicemente la decorazione del tappeto è stata sviluppata in modo da consentire all'osservatore che si trova nella giusta angolazione, di perceprire un avvallamento che in realtà non esiste. E tu cosa ne pensi? Ti ricordi del tappeto da paura postato qualche settimana fa?

Trova le facce

A prima vista, potresti pensare che il quesito che ti propongo oggi sia di facile risoluzione. Sicuramente riuscirai ad individuare cinque o sei facce quasi immediatamente. Ma, sei sicuro che ci siano solo queste poche facce? Prova a trovarne altre cinque! Riesci a vederle tutte e quindici? Oppure ti arrendi e rinunci alla sfida?  Cerca di individuare quante più facce possibile prima degli altri e condividei la sfida con i tuoi amici per vedere quanti riescono loro a trovarne. In origine, questa illusione ottica è stata proposta nel libro The Art of Amusing, scritto da Frank Bellew nel 1866 . Frank Bellew, figlio di un ufficiale britannico, è nato in India il 18 aprile 1828. Dopo aver trascorso la sua gioventù in Inghilterra, si trasferisce a New York City nel 1850.  Bellew ha lavorato come illustratore e disegnatore per diverse riviste, tra cui Illustrated di Frank Leslie , Harper's Weekly , Magazine di Scribner e Puck Magazine . Bellew ha anche pubblicato un libro che è propri

Scambio di corpi

Il nostro cervello può essere facilmente ingannato: ne sono una dimostrazione le immagini divertenti che puoi trovare navigando sul blog, che ci propongono degli effetti sempre strabilianti e interessanti. Molto spesso gli scatti potrebbero sollevare moltissimi dubbi in merito alla loro originalità: infatti è facile pensare che le fotografie siano state manomesse tramite Photoshop, ma di fatto si tratta di immagini veraci che semplicemente hanno dato luogo a delle illusioni ottiche, spesso frutto della casualità di pose di persone se viste nel complessi ci appaiono come delle creature umane davvero strane, con braccia e gambe, ma anche volti e altro, che non quadrano; altre volte si tratta di più generali effetti prospettici ottenuti andando a combinare tra di loro animali, come nel caso dell' illusione di Pegaso , oppure oggetti di varia natura, come avviene nell'immagine della  cascata che esce da una bottiglia d'acqua . Qualche anno fa era diventata molto popolare in

Fontanella in 3D

La stereoscopia (raramente detta anche stereofotografia o stereografia) è una tecnica di realizzazione e visione di immagini, disegni, fotografie e filmati, atta a trasmettere una illusione di tridimensionalità, analoga a quella generata dalla visione binoculare del sistema visivo umano. Inventata nel 1832 da sir Charles Wheatstone utilizzando coppie di disegni similari e successivamente la nascente fotografia, la stereoscopia ha trovato successivamente applicazione anche nel cinema e in svariati altri campi coinvolgenti dalla studio scientifico all'intrattenimento. La visione binoculare e la percezione tridimensionale della realtà che circonda l'uomo, sono oggetto di interesse di diversi studiosi e artisti durante l'intero arco della storia dell'umanità. Tra i tanti a interessarsi a questo fenomeno ci sono Euclide e Leonardo Da Vinci. Tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XX vengono ideati e messi a punto i primi sistemi di visione stereoscopica senza l'

Rob Gonsalves

Robert "Rob" Gonsalves è stato un pittore canadese di realismo magico ( surrealismo ). Ha prodotto opere originali, stampe e illustrazioni limitate per i propri libri. Gonsalves è nato a Toronto , Ontario . Da bambino, sviluppò un interesse per l'arte. All'età di dodici anni, la sua consapevolezza sull'architettura crebbe con l'apprendimento delle tecniche prospettiche e ha cominciato a creare i suoi primi dipinti e rendering di edifici immaginari. Dopo un'introduzione agli artisti degli anni trenta Escher , Dalí e Tanguy , Gonsalves iniziò i suoi primi dipinti surrealistici. L'approccio "Magic Realism" di Magritte insieme alle illusioni prospettiche di Escher hanno influenzato il suo lavoro futuro. Negli anni successivi all'università, Gonsalves ha lavorato a tempo pieno come architetto, dipingendo anche murales e scenografie teatrali. Dopo una risposta entusiasta nel 1990 alla Toronto Outdoor Art Exhibition, Gonsalves si dedicò alla

Carlos

Carlos , noto anche come Carlos lo Sciacallo , è un film biografico/miniserie franco-tedesco del 2010. Racconta della vita negli anni '70 del venezuelano rivoluzionario Carlos lo Sciacallo (Ilich Ramírez Sánchez), ripercorrendo la sua prima serie di attacchi nel 1973 fino al suo arresto nel 1994. La versione completa di 5½ ore è stata anche mostrata in concorso al Festival di Cannes 2010 . Prodotto da Daniel Leconte, della società di produzione francese Film En Stock e Jens Meuer, dell'azienda di produzione tedesca Egoli Tossell Film, in collaborazione con Canal + e French Arte , è stato diretto da Olivier Assayas a partire da una sceneggiatura di Leconte, Assayas e Dan Franck, e e vede Édgar Ramírez nel ruolo di Carlos. Il film esiste sia come mini-serie a tre parti sia come un lungometraggio di varie lunghezze tra 338 e 319 minuti, nonché in diverse versioni ridotte, che vanno da 187 minuti (versione tedesca) a 166 minuti ( video USA sin versione on demand). Classificato

Illusione delle porzioni di cibo

Usare un piatto delle giuste dimensioni per servire la propria portata può aiutare a mangiare di meno. Koert van Ittersum, del Georgia Institute of Technology (Georgia, USA), e colleghi hanno creato un'indagine che ha coinvolto 225 studenti. A questi è stato chiesto di versare una determinata quantità in piatti di dimensioni diverse: tre più piccoli, tre più grandi, e uno di controllo. Come volevasi dimostrare nei piatti più piccoli sono state servite delle quantità minori di cibo, mentre nelle scodelle più grandi la minestra servita era di più.  Un'illusione ottica crea una correlazione tra porzioni alle dimensioni dei piatti. Successivamente è stato dimostrato che è quasi impossibile sorvolare su questa sensazione. Si è calcolato usando piatti più grandi si può arrivare a servire fino al 31% di cibo in più rispetto alla media.  Il team pensa che per attenuare la percezione illusoria che lega dimensione del piatto e quantità di portata servita, si potrebbe far leva sul

La signora Centauro

Il nostro cervello può essere facilmente ingannato: ne sono una dimostrazione le immagini divertenti che puoi trovare navigando sul blog, che ci propongono degli effetti sempre strabilianti e interessanti. Molto spesso gli scatti potrebbero sollevare moltissimi dubbi in merito alla loro originalità: infatti è facile pensare che le fotografie siano state manomesse tramite Photoshop, ma di fatto si tratta di immagini veraci che semplicemente hanno dato luogo a delle illusioni ottiche, spesso frutto della casualità di pose di persone se viste nel complesso ci appaiono come delle creature umane davvero strane, con braccia e gambe, ma anche volti e altro, che non quadrano; altre volte si tratta di più generali effetti prospettici ottenuti andando a combinare tra di loro animali, come nel caso dell' illusione di Pegaso , oppure oggetti di varia natura, come avviene nell'immagine della  cascata che esce da una bottiglia d'acqua . Anche l'effetto di oggi è  di natura prospet

Vaso di Rubin nella vita reale

Il vaso di Rubin (conosciuto talvolta come il volto di Rubin) è un ben noto insieme di forme bidimensionali ambigue sviluppate intorno al 1915 dallo psicologo danese Edgar Rubin. Furono introdotte per la prima volta nel lavoro a due volumi di Rubin, Synsoplevede Figurer in danese ("Visual Figures" in inglese), che è stato molto ben accolto; Rubin ha incluso alcuni esempi, come una figura di croce maltese in bianco e nero, ma l'esempio diventato più famoso è stato quello della figura di un particolare vaso, forse perché la croce maltese potrebbe anche essere facilmente interpretata come un pallone da spiaggia in bianco e nero. Rubin ha presentato nella sua tesi di dottorato (1915) una descrizione dettagliata della relazione figura-sfondo, una conseguenza del lavoro sulla percezione visiva e sulla memoria nel laboratorio del suo mentore Georg Elias Müller. L'effetto visivo in genere fa percepire allo spettatore due interpretazioni di forma, ognuna delle quali è coe

Illusione in The Dark Knight Rises

Il cavaliere oscuro - Il ritorno (The Dark Knight Rises) è un film del 2012 diretto, co-sceneggiato e co-prodotto da Christopher Nolan e basato su Batman, supereroe dei fumetti ideato da Bob Kane e Bill Finger. La pellicola, prodotta da Legendary Pictures e Warner Bros., è il capitolo conclusivo di una trilogia iniziata nel 2005 con Batman Begins e proseguita nel 2008 con Il cavaliere oscuro, entrambi diretti da Nolan con protagonista Christian Bale. Il film comincia a otto anni dalla sconfitta di Joker e dopo la morte di Harvey Dent, anche chiamato il Due Facce; Batman è completamente scomparso dalla città e, facendosi passare per il responsabile della morte di Dent, conduce la vita di eremita a casa sua. Nonostante ciò Batman salvare di nuovo la città dalla distruzione e fronteggiando  Bane, il più potente e temuto tra tutti gli avversari affrontati da Batman, sfruttando, questo valto, la paura e rinunciando all’oscurità, sua principale arma. Sconfiggere Bane non sarà affatto facil

La litografia di Escher del 1953

La relatività è una stampa litografica dell'artista olandese MC Escher , stampata per la prima volta nel dicembre del 1953. Rappresenta un mondo in cui le normali leggi di gravità non si applicano. La struttura architettonica sembra essere il centro di una comunità idilliaca, con la maggior parte dei suoi abitanti che si trovano in una situazione di lavoro ordinaria, come la cena. Ci sono finestre e porte che conducono ad ambientazioni simili a dei parcheggi. Tutte le figure sono vestite allo stesso modo e hanno teste a forma di bulbo senza caratteristiche distintive. Caratteri identici come questi possono essere trovati in molte altre opere di Escher. Nel mondo della relatività , esistono tre fonti di gravità, ognuna di esse ortogonale rispetto alle altre due. Ogni abitante vive in uno dei pozzi gravitazionali, dove si applicano normali leggi fisiche. Ci sono sedici personaggi, diffusi tra ciascuna sorgente gravitazionale, sei in uno e cinque ciascuno degli altri due. L'app

La ragazza fluttuante

Il nostro cervello può essere facilmente ingannato: ne sono una dimostrazione le immagini divertenti che puoi trovare navigando sul blog, che ci propongono degli effetti sempre strabilianti e interessanti. Molto spesso gli scatti potrebbero sollevare moltissimi dubbi in merito alla loro originalità: infatti è facile pensare che le fotografie siano state manomesse tramite Photoshop, ma di fatto si tratta di immagini veraci che semplicemente hanno dato luogo a delle illusioni ottiche, spesso frutto della casualità di pose di persone che se viste nel complesso ci appaiono come delle creature umane davvero strane, con braccia e gambe, ma anche volti e altro, che non quadrano; altre volte si tratta di più generali effetti prospettici ottenuti andando a combinare tra di loro animali, come nel caso dell' illusione di Pegaso , oppure oggetti di varia natura, come avviene nell'immagine della  cascata che esce da una bottiglia d'acqua . É questo il caso della foto che oggi ti prop

Il vaso di Rubin

Il vaso di Rubin (conosciuto talvolta come il volto di Rubin) è un ben noto insieme di forme bidimensionali ambigue sviluppate intorno al 1915 dallo psicologo danese Edgar Rubin. Furono introdotte per la prima volta nel lavoro a due volumi di Rubin, Synsoplevede Figurer in danese ("Visual Figures" in inglese), che è stato molto ben accolto; Rubin ha incluso alcuni esempi, come una figura di croce maltese in bianco e nero, ma l'esempio diventato più famoso è stato quello della figura di un particolare vaso, forse perché la croce maltese potrebbe anche essere facilmente interpretata come un pallone da spiaggia in bianco e nero. Rubin ha presentato nella sua tesi di dottorato (1915) una descrizione dettagliata della relazione figura-sfondo, una conseguenza del lavoro sulla percezione visiva e sulla memoria nel laboratorio del suo mentore Georg Elias Müller. Un elemento della ricerca di Rubin può essere riassunto nel seguente principio: "Quando due campi hanno un conf