Illusioni ottiche mai viste

Sappiamo tutti che le donne preferiscono i vestiti che le fanno sembrare più magre. Ecco allora che gli stilisti iniziano a giocare con le illusioni ottiche. Prendete l'abito sotto, ad esempio: semplicemente con l'aggiunta di un noto modello di illusione ottica fino alla vita, lo stilista Alexander McQueen rende improvvisamente ogni donna che indossa il suo vestito molto più magra in vita di quello che è in realtà. In foto il vestito è indossato da Kim Kardashian. L'abito di Stella McCartney, in basso, è un altro esempio estremo di ciò che illusioni ottiche possono fare al corpo di una donna. Utilizzando un tessuto di colore leggermente biancastro sul busto, l '"effetto ombra" fa apparire il seno molto più grande. Kate Winslet ha debuttato con un abito di Stella McCartney al Festival del Cinema di Venezia, ed è stata così notevole l'alterazione visiva che l'abito è stato subito soprannominato dalla stampa "Il vestito dell'illusione ottica

Questa installazione artistica risalente al 25 marzo 2011 a Los Angeles, in California, è stata creata da un artista. Michael Kalish. Il progetto, che raffigura il tre volte campione dei pesi massimi, Muhammad Ali, utilizza sacchi da boxe. Si articola in due piani, 15,00 metri cubi e comprende cinque chilometri di acciaio inox, a due miglia di tubi di alluminio e 1.300 dei bersagli preferiti da Muhammad Ali. A quanto pare, ci sono voluti tre mesi perchè Kalish progettasse la scultura e più di cinque mesi per costruirla. Dalla maggior parte dei punti di vista, la struttura si presenta come un miscuglio di sacchi da boxe e metallo contorto, e solo se visto dal punto di vista corretto, la struttura diventa il ritratto dell'ex campione dei pesi massimi.

Uno scalatore in Polonia ha fatto questa foto sorprendente, di quella che sembra essere una figura spettrale che emerge dalla nebbia mattutina sul fianco di una montagna. Questa illusione, che si è verificato all'alba sui monti Tatra (Zakopane), rappresenta in realtà ciò che è noto come un fenomeno di Brocken Spectre (Spettro rotto). Può essere facilmente riprodotto quando si verifica che il sole splendente poco luminoso si trova dietro qualcuno nella nebbia, proiettando l'ombra dell'individuo  in avanti. Lo scienziato tedesco Johann Silberschlag osservò per la prima volta  fenomeno nel 1780, ma da allora sono stati visti e registrati molti altri fenomeni del genere nella regione. Al Broken Spectre è associata una superstizione tra gli alpinisti:  chi vede un Brocken Spectre morirà in montagna il giorno dopo!

Una spruzzata causata dalla caduta di una gocciolina d'acqua (colta nel momento giusto) può diventare qualcosa di molto più interessante, se si ha la fortuna di catturare quel momento. Un artista sconosciuto ha catturato questa bella foto in cui la caduta di una goccia d'acqua forma la figura di una ballerina realistica.

Queste zebre che sembrano attaccate per il collo ed avere un corpo solo, sono in realtà due zebre ben distinte come si può notare dopo un'attenta osservazione della foto.

Questo effetto ottico, scoperto da Anstis e Rogers, mostra un cerchio con dei raggi in cui si ha una variazione delle tonalità di grigio in senso circolare. E' come se un'ombra girasse sulla figura. In realtà sembrano muoversi anche i raggi del cerchio che però sono immobili come si può notare ponendo vicino il cursore.

Se osservate l'immagine noterete alcuni punti, tra cui quello centrale, di colore verde. In realtà il colore di tali punti è il grigio. Potrete verificarlo isolando un punto dal contesto circostante!

Questo disegno di Julian Beever rappresenta il Big Ben ed è sispirato al film Safety Last. Beever crea disegni trompe-l'œil con il gesso su pavimenti e marciapiedi dalla metà degli anni novanta. Le sue opere vengono create utilizzando una proiezione chiamata anamorfosi per creare l'illusione tridimensionale quando viene visto da una determinata angolazione. È soprannominato Pavement Picasso.